15 Settembre 2017
LEGGE ANTI CINGHIALI, PRANDINI: “BOCCIATURA GOVERNO INCOMPRENSIBILE”

“Incomprensibile” così Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia definisce la decisione del Governo di impugnare la legge sul controllo del cinghiali approvata lo scorso luglio dalla Regione Lombardia. “I cinghiali hanno causato incidenti stradali mortali, hanno attaccato e ucciso un agricoltore a Brescia, dai monti alla pianura hanno provocato danni per decine di milioni di euro sulle coltivazioni e si stanno avvicinando sempre più ai centri abitati. E cosa succede? Viene bloccata l’unica legge che prova a mettere un freno all’invasione, dopo che a livello nazionale in anni di confronto fra Stato e Regioni non si è ancora raggiunto un accordo per regolamentare la presenza degli ungulati nei nostri territori” commenta Prandini. “Non vorremmo che questa decisione fosse frutto di una contrapposizione per motivi di carattere partitico, quando su questi temi è necessario mettere al centro la salute e la sicurezza delle persone e il lavoro di chi opera nel settore agricolo e agroalimentare”.

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