11 febbraio '15 Cs-08_2015_02_11
Imu, appello della Coldiretti ai sindaci
per applicare l’aliquota minima. E niente sanzioni
E’ un appello a tutti i sindaci del territorio quello che arriva da Coldiretti, per ridurre al minimo l’aliquota da applicare ai terreni agricoli nei comuni interessati dall’Imu agricola e per evitare le multe nei casi di ritardato pagamento. «Gli imprenditori agricoli hanno bisogno di un segnale di attenzione tangibile e coraggioso – dice Wilma Pirola, presidente di Coldiretti Pavia – Perché chi di agricoltura vive e lavora, con grande sacrificio e abnegazione, svolge un’attività da cui trae beneficio l’intero territorio».
Nell’immediato la Coldiretti chiede anche agli amministratori pavesi di evitare le sanzioni nei casi di ritardato pagamento, quando questo è dovuto. «E’ anche necessario – sottolinea ancora Wilma Pirola – evitare le incongruenze che esistono rispetto alle reali condizioni dei terreni, coinvolgendo a questo proposito gli enti territoriali». Alle condizioni attuali, infatti, alcuni Comuni dell’Oltrepò Pavese risultano penalizzati perché sono stati considerati dall’Istat “non montani”, e nemmeno inseriti nell’elenco dei “parzialmente montani”.
«Si rischia un ulteriore spopolamento delle nostre zone di collina e di montagna, dove già oggi le imprese agricole devono fronteggiare mille difficoltà e una situazione economica non certo semplice – sottolinea il presidente di Coldiretti Pavia – Gli imprenditori agricoli, in particolare in quelle zone dell’Oltrepò, sono le sentinelle del territorio e costituiscono un presidio fondamentale per prevenire il dissesto idrogeologico. Un problema che è sotto gli occhi di tutti, e che purtroppo la nostra provincia conosce molto da vicino»