21 gennaio ’14 Cs-07_14_01_21
Il “Noè delle mucche” premiato
per i 45 anni della Federpensionati Coldiretti
Luigi Chierico, allevatore di Valle Salimbene che salva le razze bovine dall’estinzione, è uno dei sei agricoltori italiani che riceverà un riconoscimento a Roma
Salvare le razze bovine in via di estinzione. E’ la missione di Luigi Chierico, allevatore di Valle Salimbene che tutti chiamano “il Noè delle mucche”. Per la sua attività in difesa della biodiversità, Chierico riceverà un riconoscimento speciale domani, mercoledì 22 gennaio all’hotel Ergife di Roma, dove si svolgerà la festa per i 45 anni della Federpensionati Coldiretti, la più grande associazione italiana di pensionati del lavoro autonomo alla quale aderiscono settecentomila iscritti.
L’allevatore pavese, che ha 62 anni e che dagli anni Ottanta ha recuperato una trentina di razze bovine e caprine alcune delle quali neppure registrate nei libri genealogici, sarà uno dei sei pensionati coltivatori diretti premiati a livello nazionale domani a Roma. La sua storia infatti è esemplare di quella distintività e difesa del territorio da sempre portata avanti da Coldiretti, e che sarà ribadita anche domani nella cerimonia di Roma. Chierico sarà premiato dal presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo, dal segretario generale Vincenzo Gesmundo e dal presidente della Federpensionati Antonio Mansueto.
“Siamo molto soddisfatti di questo riconoscimento – dice Giuseppe Ghezzi, presidente di Coldiretti Pavia – che gratifica il lavoro che Chierico sta portando avanti, senza clamori, ma che ha un valore speciale per la difesa dei valori della cultura agricola, della cultura zootecnica e delle tradizioni contadine”. “La passione e la competenza che Chierico mette nel suo allevamento – dice Giovanni Roncalli, direttore di Coldiretti Pavia – sono un esempio e un patrimonio che dà valore e prestigio alla zootecnia della nostra provincia, e deve essere apprezzata e sostenuta da tutti quelli che hanno a cuore il futuro dell’agricoltura”.
Anche il presidente dell’Associazione Provinciale Pensionati di Coldiretti Pavia Pierluigi Cerri a si unisce alle congratulazioni. “Iniziative ed esperienze come quelle di Chierico – dice Cerri – testimoniano il ruolo attivo che i pensionati possono ancora esercitare nel settore agricolo, rappresentando anche un modello di traino culturale ed economico pur in presenza della persistente crisi economica che sembra mettere in discussione gli attuali criteri e modelli produttivi”. Alla cerimonia di premiazione saranno presenti anche il vicepresidente dell’Associazione Santino Necchi e i delegati Marco Barbieri e Adriano Gambin, insieme anche al segretario Gianni Mario Stoppini.
Alcune foto di Luigi Chierico nella sua azienda di Valle Salimbene