29 Novembre 2013
DIECIMILA ALLEVATORI E COLTIVATORI AL VALICO DEL BRENNERO

mercoledì 4 dicembre dalle ore 9
Diecimila allevatori e coltivatori
al valico del Brennero
Anche Coldiretti Pavia partecipa alla mobilitazione
in difesa del Made in Italy
 
Presidieranno il valico del Brennero anche con i loro trattori, per dire no alla svendita del Made in Italy agroalimentare. Mercoledì 4 dicembre dalle ore 9 circa diecimila allevatori e coltivatori della Coldiretti provenienti da tutte le Regioni italiane presidieranno il valico del Brennero.

Alla mobilitazione “La battaglia di Natale: scegli l’Italia”, indetta per difendere l’economia e il lavoro dalle importazioni di bassa qualità che varcano le frontiere per essere spacciate come italiane, parteciperà con un proprio presidio anche Coldiretti Pavia. “Andiamo al Brennero per difendere tutto il settore agroalimentare italiano”, spiega il presidente Giuseppe Ghezzi. “Perché se lo perdiamo possiamo dire addio a centinaia di aziende agricole e a migliaia di posti di lavoro”, aggiunge Giovanni Roncalli, direttore di Coldiretti Pavia.

Mercoledì prossimo il campo base sarà allestito all'area di parcheggio “Brennero”, al km 1 dell'autostrada del Brennero – direzione sud (Austria-Italia).
Qui autobotti, camion frigo e container saranno verificati dagli agricoltori e dagli allevatori per smascherare il "finto Made in Italy" diretto sulle tavole in vista del Natale, all’insaputa dei consumatori per la mancanza di una normativa chiara sull’obbligo di indicare l’origine degli alimenti.

Il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo guiderà il presidio, che si svolgerà in stretta collaborazione con le forze dell’ordine presenti in frontiera. Attraverso il valico del Brennero, infatti, arrivano in Italia miliardi di litri di latte, cagliate e polveri ma anche milioni di cosce di maiale per fare i prosciutti, conserve di pomodoro, succhi di frutta concentrati e altri prodotti che, come dimostra il dossier elaborato dalla Coldiretti per l’occasione, stanno provocando la chiusura delle stalle e delle aziende agricole con la perdita di migliaia di posti di lavoro.

In collegamento diretto con il Brennero ci saranno anche migliaia di allevatori che manifesteranno a Reggio Emilia, nel centro della “Food Valley” italiana: qui infatti si terrà un corteo per salvare il vero prosciutto italiano, assunto a simbolo della difesa del Made in Italy nei confronti delle imitazioni provenienti dall’estero.

pavia@coldiretti.it - www.pavia.coldiretti.it

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