8 Aprile 2016
ASSICURAZIONI IN AGRICOLTURA, ECCO TUTTE LE NOVITA’ E LE SCADENZE

Piano Assicurativo Agricolo Nazionale 2016

Mentre il maltempo continua a colpire con bombe d’acqua e grandinate, cadute violente nei giorni scorsi anche in provincia di Pavia, il ministero dell’Agricoltura ha deciso di prorogare al 15 luglio 2016 il termine ultimo per la sottoscrizione delle polizze delle colture erbacee a ciclo primaverile (mais, soia, sorgo ecc.) messe a dimora dopo la prima decade di maggio, in analogia a quanto fissato per le colture a ciclo estivo, di secondo raccolto e trapiantate (riso ecc.). Inoltre è stato prorogato all’11 luglio 2016 il termine per l’emissione delle manifestazioni di interesse relative alle coperture assicurative agevolate. «Per ogni chiarimento in materia i soci sono invitati a rivolgersi al proprio Ufficio di Zona», spiegano i tecnici di Coldiretti Pavia.

  • Colture erbacee a ciclo primaverile (mais, soia, sorgo ecc): PROROGATO AL 15 LUGLIO  (se messe a dimora dopo la prima decade di maggio)
  • Colture a ciclo estivo, di II° raccolto, trapiantate (riso ecc.): 15 LUGLIO

PAAN 2015 VS PAAN 2016

2015

  • Potevano essere sottoscritte diverse tipologie di polizze, la discriminante era la presenza o meno di rischi catastrofali.
  • Era possibile assicurare pacchetti di garanzie.
  • Con la sottoscrizione di tutte le polizze agevolate era assicurata una resa media storica.
  • Contribuzione: tutte le polizze godevano di un contributo del 65%.
  • Il parametro è calcolato come media delle tariffe di mercato per tipologia di prodotto e coltura/comune dell’anno in corso. La dinamica tassi/parametri e’ omogenea.
  • Una clausola di salvaguardia riduce la distanza tra premio e contributo premiando chi si tutela da tutte le avversità catastrofali.

2016

  • Il PAAN 2016 conferma l’impostazione del 2015
  • Contribuzione Pubblica max 65% del parametro ministeriale. Il parametro è la media delle tariffe applicate l’anno passato per tipologia di polizza su base comune/prodotto, con le medesime clausole di salvaguardia del 2015
  • La produzione assicurata deve corrispondere alla media della produzione ordinaria del prodotto nel triennio precedente o media dei 3 anni su 5 anni precedenti escludendo più alta e bassa, o quella ottenibile se inferiore.
  • Dall’8 marzo 2016 non e’ piu’ obbligatoria la coincidenza tra resa assicurata e quella prevista nel PAI. Se q.tà assicurata in polizza e’ superiore si utilizza il valore inferiore riportato nel PAI.

Definizione fondamentale: obbligo di assicurare l’intera produzione aziendale per singola specie botanica ubicata nel medesimo comune, senza distinguere varieta’ precoci e tardive o sulla base dell’utilizzazione del prodotto (es. mais da granella e insilato) anche se vanno assicurate con certificati diversi.

L’imprenditore agricolo per accedere al contributo dovra’: 

  • Essere «Agricoltore Attivo»
  • Redigere «Piano di Coltivazione»
  • Predisporre il «Piano Assicurativo Individuale (PAI)»

Il PAI (Piano Assicurativo Individuale) costituisce manifestazione di interesse alla sottomisura 17.1 PSRN 2014/20, non costituisce in ogni caso obbligo di assicurazione. E’ stato emanato in data 31 marzo dal Mipaaf un nuovo decreto di deroga alla normativa per le assicurazioni agevolate 2016 per cui si stanno ancora valutando le ricadute in termini operativi. Nel frattempo siamo in grado di affermare che:

  • per la sola annualità 2016, e nel caso in cui l’entrata in rischio della coltura non sia compatibile con i tempi di rilascio del PAI, è consentita la sottoscrizione di polizze assicurative agevolate prima della sottoscrizione del PAI e previa presentazione della manifestazione di interesse 
  • i piani assicurativi individuali dovranno essere rilasciati entro il 31 luglio 2016.

Diventa pertanto strategico e importante far sempre riferimento al CAA Coldiretti per ogni tipo di informazione sul PAI. Ricordiamo che attraverso gli uffici Coldiretti, come ogni anno, è possibile effettuare la copertura assicurativa a garanzia del proprio raccolto contro le avversità atmosferiche. Le aziende possono pertanto usufruire di questo servizio - che è diventato ormai strategico e fondamentale per la salvaguardia del proprio reddito - predisposto dalla propria Associazione di categoria.

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi