In uno scenario di profonda crisi idrica come quello che stiamo vivendo è importante agire subito per cercare di salvare per quanto possibile le coltivazioni in campo. Questo il commento di Coldiretti Brescia alla notizia data dall’assessore regionale a Enti locali, Montagna e risorse energetiche Massimo Sertori, che annuncia il rilascio di quasi un milione i metri cubi di acqua al giorno per il bacino dell'Oglio.
“Nelle campagne bresciane è emergenza siccità e c’è grande preoccupazione per il calo delle rese delle coltivazioni, dall’orzo al frumento, ormai in fase di raccolta, dai foraggi al mais in piena spinta vegetativa – afferma Valter Giacomelli Presidente di Coldiretti Brescia – accogliamo positivamente questa decisione che sblocca almeno in parte il rilascio dell’acqua dagli invasi idroelettrici, così come avevamo richiesto. Ringraziamo l’assessore regionale Sertori e Regione Lombardia – continua Giacomelli – per l’impegno e il lavoro che stanno facendo”.
"La siccità – commenta Mauro Belloli vicedirettore di Coldiretti Brescia – è diventata la calamità più rilevante per l’agricoltura. Ad essere colpito è l’intero territorio dell’Italia, ma particolarmente grave è la situazione nella pianura padana dove per la mancanza di acqua è minacciata oltre il 30% della produzione agricola nazionale e la metà dell’allevamento che danno origine alla food valley italiana conosciuta in tutto il mondo".